In attesa di potervi svelare la casa editrice con la quale pubblicheremo l’annunciato libro “VENEZIA È FAVOLOSA”, oggi 15 novembre esce una bella opera a fumetti di Luca Mercalli dal titolo “Il tuo clima – Istruzioni per l’uso”. La si può trovare sullo store online di Tatai Lab. Ne diamo notizia perchè il nostro adorabile Paron de Casa, cioè il Campanile di San Marco, è stato preso come simbolo “provocatorio” sommerso dall’acqua alta (vedi alla fine la nota sul MoSE e le slide del prof. Marani) dai creativi del laboratorio fiorentino Tatai Lab.
Luca Mercalli dialoga con la giovane Gaia a fumetti per raccontare il cambiamento climatico, sfatare le teorie negazioniste. Da una parte emerge un grido di allarme rispetto all’emergenza in atto e dall’altra vengono date indicazioni concrete rispetto a ciò che possiamo fare per invertire la rotta.
Duplice l’obiettivo: da una parte accendere i riflettori sul riscaldamento globale, nell’autunno più caldo degli ultimi 250 anni, come ha denunciato Mercalli, e, in generale, sull’effetto a cui si va incontro quando non si interviene sulle produzioni e sullo stile di vita; dall’altra usare lo strumento del fumetto per arrivare a quante più persone possibili, unendo anche generazioni diverse.
Un progetto che ha riunito il meteorologo, climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli con lo sceneggiatore Francesco Vacca, il disegnatore Davide Riboni e le coloriste Laura D’Addazio e Katia Ranalli, guidati dalla direzione artistica di Emanuele Tenderini. Francesco Vacca, già autore per Topolino (Disney/Panini Comics), con Tatai Lab ha firmato Livania e Shuricat. Piemontese trapiantato a Roma, nella capitale insegna sceneggiatura per la Pencil Art, scuola di fumetto e illustrazione. Davide Riboni, classe 1993, si ispira al mondo disneyano per i suoi disegni. Laura D’Addazio, spagnola d’adozione, si è occupata di colorare le tavole alle quali ha collaborato anche Katia Ranalli.
Come reagiremmo se, con l’innalzamento del livello del mare il campanile di San Marco venisse sommerso dall’acqua? Uno scenario inquietante, ma purtroppo molto realistico se non viene subito posto rimedio. Come cambieranno le temperature della Terra? Cosa può fare ogni singola persona, nel quotidiano, per salvare il pianeta? I due protagonisti, Mercalli e Gaia, affrontano insieme un viaggio nel futuro, che non sembra essere neanche poi così lontano, per lanciare un grido d’allarme e invertire, quanto prima, la rotta del cambiamento climatico.
TataiLab è il laboratorio creativo di Emanuele Tenderini e Linda Cavallini, dove fumettisti e illustratori vengono seguiti e supportati passo dopo passo nella realizzazione dei propri progetti editoriali. Comunicazione e ufficio stampa a cura di Clip Comunicare.
MA QUANTA ACQUA POTRÀ SOMMERGERE IL CAMPANILE DI SAN MARCO?
Dicevamo che il Campanile di San Marco è stato preso come simbolo “provocatorio”, nel senso che ci vorranno alcuni millenni per arrivare a sommergerlo in quel modo come nelle immagini a fumetti. Tuttavia è stata un’idea geniale perché riesce ad attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importante tema del cambiamento climatico.
Visto che il cambiamento climatico alza il livello del mare, ora sorge spontanea questa domanda: ma in effetti quanto potrà essere sommerso El Paron de Casa?
Per ora Venezia e il Campanile di San Marco non rischiano di annegare perché il sistema di difesa MoSE può proteggere Venezia e la laguna da maree alte fino a 3 metri e da un innalzamento del livello del mare fino a 60 centimetri nei prossimi 100 anni.
E dopo i 100 anni cosa potrà succedere?
Certamente il MoSE non basterà e dopo oltre un secolo di sua attività, se non ci saranno nuove soluzioni, Venezia è destinata ad affogare. Lo si comprende chiaramente nelle seguenti slide “Dinamica e resilienza del sistema lagunare veneziano, soggetto alla pressione antropica e ai cambiamenti climatici” che il prof. Marco Marani (Università degli Studi di Padova) ha recentemente presentato nel convegno degli ingegneri riuniti all’Ateneo Veneto:


